domenica 28 aprile 2013

Chili per MTC di Aprile

All'ultimo secondo ma sono arrivata per l'MTC di aprile, la ricetta di questo mese è stata come sempre una scoperta, un piatto che non avrei mai preparato .......... ma dopo la perfetta e semplicissima spiegazione di Anne era da provare!!!






Ingredienti:
500 gr muscolo di manzo
5 peperoncini freschi corti 10 cm
2 corno dolci
20 peperoncini piccoli secchi fatti rinvenire frullati e poi lasciati in infusione, ho usato il liquido circa tre cucchiai perche erano decisamente troppo secchi
1 cipolla dorata piccola
10 bacche di ginepro schiacciate
4 chiodi di garofano
sale

   

                                 

Partiamo dai peperoncini, i freschi li ho fatti arrostire in forno per 20 minuti a 220°, poi raffreddati dentro un sacchetto da congelatore qualche minuto e con un paio di guanti puliti bene da semi e pelle.
Poi ho frullato tutto e ottenuto la salsa.
Per quelli secchi, visto che erano molto secchi e non si riusciva a separarli li ho messi in infusione con un bicchiere di acqua calda e lasciati in infusione per qualche ora,poi ho scolato frullato bene e rimesso nell'acqua per una notte.
Il giorno dopo ho frullato nuovamente il tutto e filtrato il succo.
Per il procedimento è naturalmente semplicissimo come quello spiegato da Anne, tagliato la carne a cubetti di 3 cm, e messi una pentola di coccio con una cipolla tagliata grossolanamente, la salsa di peperoncini freschi, l'infuso di secchi,  chiodi di garofano, e le bacche di ginepro appena schiacciate, sale.
Messo in forno per tre ore e mezza a 120°.

Per il companatico ho utilizzato la ricetta della pita da Lei! Buonaaaaaaaaa!


   Questa la ricetta per l' MTChalenge di Aprile                                       






domenica 14 aprile 2013

Anche l'acqua calda ha la sua foto

Da uno dei primissimo post di questo blog :-) per me l'acqua calda è stata la scoperta di poter usare il latte di soia per " fare la maionese"........
Lo so oramai non è più una novità, ma tutte le volte è una sorpresa! :-)

Dosi bese:

30 ml latte di soia (attenzione che non sia zuccherato perchè la maggior parte di quelli che trovo al supermercato ha un'aggiunta di zuccheri)
120 ml olio di semi
sale
Poi a scelta senape o aceto bianco o limone

In questa ho aggiunto semplicemente senape e sale

Semplicemente con il frullatore ad immersione il latte  aggiungere l'olio, un pò alla volta, l'olio è la componente che fa addensare, quindi se si vuole una preparazione molto soda aggiungere ancora dell'olio.
Usare il bicchiere del frullatore ad immersione, o comunque un contenitore stretto e alto.
Usare solo il frullatore ad immersione, con gli altri elettrodomestici non viene! :-)

Qui con aggiunta di un cucchiaio di capperi sott'aceto, ben lavati, e dragoncello secco

mercoledì 10 aprile 2013

Mele e rosmarino

Ecco qui un'altra torta di mele, perchè alla fine gira e rigira la torta di mele è un classico dei dolci un pò rustici, quelli familiari e quando scovi qualche versione particolare....... beh la voglia di provarla prende il sopravvento.
Questa non è una torta da golosoni amanti dei dolci perchè in realtà rimane poco dolce, la pasta di base è molto neutra e per niente zuccherata mentre la componente morbida della purea di mele, miele e rosmarino le dà una nota sua.


Ingredienti:
Per il guscio.
130 gr di burro
250 gr di farina 00
acqua fredda

Per il ripieno:
4 mele
2 cucchiai di miele ( io miele di Sulla)
due rametti di rosmarino


Per la copertura:
2 mele rosse
zucchero
burro fuso
zucchero a velo




Prima di tutto si prepara la pasta brisè, impastare farina il burro a pezzetti ed aggiungere l'acqua fredda necessaria per creare un panetto (va lavorato tutto molto velocemente), poi far riposare in frigo anche un paio d'ore avvolto nella pellicola.
Nel frattempo pulire e tagliare le mele e cuocerle in padella con il miele e i rametti di rosmarino tritato.
Cuocere per circa dieci minuti poi passare le mele nel mixer per ottenere una purea.
Stendere la pasta non troppo sottile, foderare una stampo, bucherellare la superficie e procedere con la cottura in bianco in forno a 180° per 15 minuti.
Sfornare, riempire il guscio con la purea di mele, decorare con gli spicchi di mela rossa, spennellare con il burro fuso e spolverizzare con lo zucchero semolato ed infornare nuovamente per 15 minuti.
A me ci sono voluti anche 25 minuti per cuocere la pasta.
In ultimo spolverizzare con lo zucchero a velo e mettere in forno sotto al grill per caramellare la superficie, io ho omesso quest'ultimo passaggio ma il risultato non mi è sembrato niente male, la definirei una torta particolare.


sabato 6 aprile 2013

Coniglio ripieno

E direttamente dal pranzo di Pasqua, il coniglio farcito!
Decisamente una prova, uno di quei piatti che fai solo se ci sono un pò di ospiti altrimenti non c'è proprio gusto a prepararlo.
Lo so lo so che c'è sempre la soluzione del buon vecchio congelatore ma non è la stessa cosa.
Per prima cosa il coniglio....... non era il classico coniglio, ma un signor coniglio! Allevato nel modo più tradizionale e sano........ arrivato nel mio congelatore già disossato .............. fantastico!!


La ricetta è molto gustosa e molto semplice anche se l'effetto è da piatto delle grandi occasioni......... o almeno adatto se in caso di tavolata molto affollata :-)

1 coniglio disossato di circa 800 gr/ 1 kg (al netto)
150 gr  prosciutto cotto (6/7 fette)
4/5 fegatini di coniglio
100 gr salsiccia
100 gr macinato di manzo
maggiorana
timo
sale
pepe

Per prima cosa stendere il coniglio e batterlo leggermente in modo da pareggiarlo il più possibile.
Salare e coprire tutto il coniglio con le fette di prosciutto cotto.
A parte sgranare la salsiccia unire al macinato e unire i fegatini tagliati grossolanamente dopo averli passati in padella con una noce di burro il tempo necessario a scottarli appena.
Salare la farcia di carne e distribuire sul coniglio, poi aggiunger maggiorana, timo e pepe ed arrotolare dal lato più lungo cercando di compattare bene il rotolo.
A questo punto la legatura, poi appoggiarlo su una teglia foderata di carta forno, ungere leggermente e infornare a 180° per circa mezz'ora, controllare la superficie che non si colori, cuoce velocemente.
Spegnere il forno e lasciar raffreddare un quarto d'ora, se si taglia troppo caldo le fette anche se piccole si romperanno.
Recuperare dalla carta forno il fondo di cottura e se necessario riscaldare leggermente e servire sulle fettine.
Mi ha stupito il gusto spettacolare!!

Ma il pranzo di Pasqua non si è certo fermato qui:-) solo che per la fretta di servire la macchina fotografica è stata proprio dimenticata............
Dovrò senza dubbio rifare l'hummus di ceci, immancabile a Natale e Pasqua :-) , questa volta era preparato dalla ricetta di Ottolenghi( qui ), e poi un buonissimo rotolo di gnocchi con spinaci e ricotta, e poi il cavolfiore  arrosto..........
Prossimamente :-)